La trentasettesima edizione della rassegna Il Grande Teatro 2023-24 s’inaugura con “Il caso Kaufmann” di Giovanni Grasso con protagonisti Franco Branciaroli, Graziano Piazza e Viola Graziosi. Mercoledì pomeriggio Branciaroli parlerà di Giovanni Testori di cui ricorrrono il centenario della nascita e il trentennale della morte. Giovedì gli attori incontreranno il pubblico.
VERONA – Dal 7 novembre al 17 marzo – per complessive quarantotto rappresentazioni – è in programma al Nuovo l’edizione 2023-24 (la trentasettesima) della rassegna Il Grande Teatro organizzata dal Comune di Verona e dal Teatro Stabile di Verona – Centro di Produzione Teatrale.
A inaugurare la rassegna, martedì 7 novembre alle 20.45 al Nuovo, è “Il caso Kaufmann”, di Giovanni Grasso. Ne sono interpreti Franco Branciaroli, Graziano Piazza, Viola Graziosi, Franca Penone, Piergiorgio Fasolo, Alessandro Albertin e Andrea Bonella. Lo spettacolo si avvale della regia di Piero Maccarinelli ed è prodotto dal Centro Teatrale Bresciano, dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, dal Teatro Stabile di Verona e da Il Parioli. Dopo la “prima” di martedì, “Il caso Kaufmann” replica da mercoledì a sabato alle 20.45 e domenica 12 alle 16.00.
1941, Monaco di Baviera, carcere di Stadelheim, cella di massima sicurezza: sono le ultime ore di Leo Kaufmann, condannato a morte per aver commesso il reato di “inquinamento razziale”. Nonostante si sia sempre dichiarato innocente, la Corte di Norimberga ha infatti stabilito l’esistenza di una relazione di carattere sessuale tra l’anziano ebreo e la poco più che ventenne “ariana” Irene Seidel. È la vigilia dell’esecuzione e Kaufmann chiede di poter vedere il cappellano. Non per una conversione in punto di morte, ma per far recapitare a Irene un ultimo messaggio… Davanti al prete cattolico, nelle ultime e angoscianti ore prima della fine, Kaufmann ripercorrerà la sua drammatica vicenda, sconvolgente scontro tra odio e ingiustizia. Ispirato a una storia vera, quella di Leo Katzenberger e di Irene Seidel, “Il caso Kaufmann” è la trasposizione teatrale dell’omonimo romanzo di Giovanni Grasso del 2019 che ha ricevuto molti riconoscimenti tra cui il premio Cortina d’Ampezzo per la narrativa italiana e il premio Capalbio per il romanzo storico.
Lo spettacolo si avvale delle scene di Domenico Franchi, delle luci di Cesare Agoni, delle musiche di Antonio Di Pofi e dei costumi di Gianluca Sbicca.
Mercoledì 8 al Nuovo alle 18.00, è in programma un incontro con Franco Branciaroli che, insieme a Piermario Vescovo (direttore artistico del Teatro Stabile di Verona), parlerà di Giovanni Testori (1923-1993) in occasione del centenario della nascita e nel trentennale della morte. “In piena luce, in piena ombra” il titolo dell’incontro che verterà su quelle opere teatrali scritte da Testori non “per” ma “addosso” a Branciaroli. «Senza di lui, attore grande e unicissimo, quelle opere – diceva Testori – non sarebbero neppur iniziate».
Giovedì 9, sempre al Nuovo, alle 18.00, gli attori incontreranno il pubblico.
Biglietti in vendita al Teatro Nuovo, a Box Office e on line su
www.boxofficelive.it e www.boxol.it/boxofficelive
PREZZI BIGLIETTI
platea € 26,00
balconata € 23,00
prima galleria € 15.00
seconda galleria € 10,00